
Egr. Dott. Cesare Martino,
vorrei gentilmente avere informazioni circa eventuali finaziamenti ( fondo perduto o altro) per l’apertura di un piccolo panificio nel mio paese. Il locale esiste già ma come pizzeria con tutti i requisiti di legge e strutturali, dovrei “solo” cambiarne la destinazione d’uso e alcuni macchinari per farlo diventare panificio. Ho già provveduto all’iscrizione per i corsi per le varie licenze alimentari. Ringraziandola anticipatamente per l’attenzione prestatami porgo i miei più. Sinceri saluti.
Gentile Signor C.,
Per al Sua attività, in quanto già esistente, non è possibile avere finanziamenti a fondo perduto come, ad esempio, “microimpresa” attuato da Invitalia (ex Sviluppo Italia). Questi finanziamenti a fondo perduto sono riservati a disoccupati. Come alternativa deve provare a concordare con un rivenditore di attrezzature, la possibilità di acquistare tutti insieme i macchinarie ripagarli tramite Leasing; quindi a rate mensili fino all’estinzione del debito.
Una volta acquistate ed installate le attrezzature, deve presentare la DIA sanitaria ( Differita ) alla ASL di appartenenza comunicando l’integrazione di produzione per panificazione e gastronomia.
Le faccio presente che occorre molto spazio nella sua attività e bagni distinti per sesso per il personale. NON le consiglio di parlare di catering nella relazione tecnico descrittiva quando presenta la DIA sanitaria differita in quanto il trasporto presso il luogo di consumo le implicherebbe ulteriori problematiche. Servizio da asporto e catering non sono sinonimi e vanno ben distinti.
CONSULENTE HACCP PER LECCE E PROVINCIA. TEL: 3293512283